Polipectomia
I polipi uterini, che vengono chiamati anche polipi endometriali, sono escrescenze in genere di natura benigna che crescono nell’endometrio o nella cervice. In genere, si tratta di tumori benigni che corrispondono ad uno sviluppo anomale delle cellule endometriali che sono legate alla mucosa all’interno dell’utero.
Tra i vari fattori di rischio che possono portare alla formazione dei polipi uterini troviamo: l’obesità, l’ipertensione e l’impiego di tamoxifene.
In realtà, non si conosce ancora con precisione quali possano essere le cause dei polipi uterini; se ne ipotizzano diverse, tra cui le alterazioni estrogeniche che causerebbero crescita eccessiva delle cellule endometriali. Nel periodo pre-menopausale le donne risultano essere più esposte alla comparsa di polipi uterini.
I sintomi più comuni sono: ciclo irregolare, dismenorrea, menorragia, ipermenorrea, spotting. Una delle più importanti complicazioni legati ai polipi uterini è quella della sterilità.
A seguito della diagnosi della ginecologa attraverso un esame ecografico, la terapia può prevedere una cura farmacologica o la rimozione attraverso l’isteroscopia (intervento chirurgico) o l’isterectomia (rimozione dell’utero).