Biorivitalizzazione cuoio capelluto

Biorivitalizzazione cuoio capelluto

La perdita dei capelli è un fastidioso disturbo che coinvolge, seppur in maniera differente, entrambi i sessi.

Le cure farmacologiche attualmente disponibili in commercio, però, sono considerate o assolutamente non efficaci oppure, possono risultare particolarmente aggressive ed invasive per il nostro organismo.

Per poter risolvere questo disturbo, è opportuno capire se la diminuzione dei capelli ricade nel normale processo fisiologico o se diversamente è una complicazione causata da problemi del cuoio capelluto.

Il trattamento di biorivitalizzazione del cuoio capelluto si caratterizza per la riconosciuta efficacia e consiste nell’introduzione di sostanze nutritive che contrastano, da un lato, la caduta dei capelli e dall’altro, ne stimolano la ricrescita.

La metodica consiste nell’iniettare con tecnica mesoterapica, mediante aghi sottilissimi a livello del derma superficiale, sostanze perfettamente biocompatibili e totalmente riassorbibili.

Attraverso micro-iniezioni, quasi completamente indolori, si può avere una soluzione duratura e considerata veramente efficace, alla quale si possono sottoporre sia donne sia uomini: le sostanze iniettate hanno una funzione di riequilibrio della normale fisiologia e di stimolo e riattivazione del derma papillare o superficiale.

Il trattamento può essere effettuato con apposti preparati a base di vitamine o con PRP (Plasma Ricco in Piastrine) di derivazione autologa, ovvero con sostanze prelevate dal sangue del paziente stesso.

Questa terapia consente la rigenerazione dei bulbi piliferi che vengono, nuovamente, nutriti ed ossigenati con il risultato che essi siano di nuovo attivi e possano contrastare la caduta e, contemporaneamente, stimolare la ricrescita dei capelli.

Le tecniche di biorivitalizzazione sono definibili trattamenti “soft” che possono essere inseriti in programmi di ringiovanimento della cute eseguibili ambulatorialmente.

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