Chirurgia generale

Chirurgia generale

La chirurgia generale si occupa di curare o di migliorare le condizioni delle patologie degli organi dell’addome – intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, fegato, dotti biliari, della mammella e della tiroide.

La chirurgia procede per asportazione delle parti interessate in condizioni di anestesia generale, sedazione o con anestesia locale.

Quali sono le patologie trattate più frequenti in chirurgia generale?

Si tratta soprattutto delle patologie che riguardano la mammella, la tiroide e gli organi addominali (intestino, colon, retto, ano, fegato, stomaco, esofago, cistifellea, pancreas, fegato, dotti biliari).

In particolare:

In molti di questi interventi il supporto della tecnologia laser consente di evitare interventi chirurgici invasivi per il corpo, consentendo di agire in maniera mirata su una patologia, senza influire sugli altri organi ed evitando numerosi giorni di degenza in ospedale.

I vantaggi del laser sono ascrivibili ai seguenti:

  • Assenza di sanguinamento durante l’intervento;
  • Assenza di dolore durante e post operatorio;
  • L’anestesia non è quasi mai utilizzata;
  • Non viene richiesta degenza ad eccezione di osservazione in Day-Hospital;
  • Guarigione più rapida;
  • Mancanza di cicatrici;
  • Velocità di esecuzione dell’intervento;
  • Invasività ridotta;
  • Nessuna controindicazione per pazienti in terapie anticoagulante e antiaggregante;
  • Per portatori di pace-maker non è necessaria alcuna riprogrammazione;
  • Massima sicurezza di esecuzione intervento;
  • Garanzia di sterilità.

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