La ginnastica riabilitativa ha lo scopo di aiutare il ripristino delle normali funzionalità delle parti compromesse del nostro corpo a seguito di traumi, incidenti o operazioni.

Migliora la qualità della vita dei pazienti – attraverso trattamenti di recupero – affetti da malattie dei vasi sanguigni (arterie e vene).

La ginnastica riabilitativa consente di gestire l’ischemia critica e cronica in pazienti che non possono subire un intervento chirurgico vascolare.

Inoltre, consente di superare le problematiche conseguenti ad un intervento di rivascolarizzazione a carico degli arti inferiori.

Un programma di ginnastica riabilitativa si distingue in:

• Ginnastica pre-operatoria: preparazione ad interventi chirurgici quali protesi d’anca, protesi di ginocchio, lesioni legamentose, spalla, lesioni legamentose ginocchio;
• Vascolare: è un tipo di ginnastica anti-tromboembolica consigliata nei casi di insufficienza venosa cronica, varici ed ulcere, arteriopatie periferiche, sindromi acroasfittiche, complicanze a seguito di interventi come l’amputazione, sindrome dello stretto toracico.

La riabilitazione consiste in un insieme di tecniche manuali e/o kinesiterapia o strumentali, di durata variabile a seconda dello stato del paziente.