CALO DEL DESIDERIO SESSUALE
Il desiderio sessuale viene definito “ipoattivo” quando le fantasie o i desideri collegati all’attività ed alla salute sessuale degli individui sono scarsi o del tutto assenti.
Ciò, tende a determinare – tra le altre cose – anche la mancanza di iniziative sessuali o di ricerca di nuovi ed ulteriori stimoli erotici.
Di seguito, elenchiamo alcune tra le possibili cause che comportano il calo – parziale o totale – del desiderio sessuale:
- Causa fisica (parto, squilibri ormonali, assunzione di alcuni farmaci, ecc.);
- Causa psicologica (ansia, depressione, problemi relazionali di coppia, monotonia erotica/sessuale);
- Altre cause: stress da impegni della vita quotidiana, periodi di eccessivi impegni professionali, gestione dei problemi familiari e cura dei bambini, ecc.
Il calo del desiderio o della libido, se sottovalutato o trascurato, ha conseguenze negative su diversi aspetti della vita della persona che è affetta dal disturbo sessuale. Riduce l’energia vitale del singolo e della coppia e ne determina un allontanamento sempre più significativo, sia dal punto di vista fisico sia da quello emotivo.
Ecco perchè, nel caso in cui si riscontri questo disturbo, è necessario rivolgersi ad uno specialista che possa valutare il problema ed indirizzare il paziente ad una terapia, individuale o di coppia, che possa essere adeguata alla sua personale situazione.
Il percorso psico-sessuologico richiede 6/8 sedute finalizzate, in prima istanza, a comprendere le cause scatenanti il disturbo ed, in seconda battuta, ad acquisire nuove modalità di desiderio: ciò rappresenta una risorsa di longevità e di amore del rapporto.